Cos'è illecito amministrativo?

Illecito Amministrativo

L'illecito amministrativo è una violazione di norme giuridiche, diverse da quelle penali, che comportano l'applicazione di sanzioni amministrative. Si differenzia dal reato penale per la natura della norma violata e per il tipo di sanzione irrogata. Mentre i reati violano norme che tutelano beni giuridici di rilevanza primaria e comportano pene detentive o pecuniarie di natura penale, gli illeciti amministrativi violano norme che tutelano interessi pubblici di carattere secondario e comportano sanzioni amministrative, generalmente pecuniarie (multe) o accessorie (sospensione di licenze, autorizzazioni, ecc.).

Elementi essenziali dell'illecito amministrativo:

  • Elemento oggettivo: Consiste nella condotta materiale che viola la norma (azione od omissione).
  • Elemento soggettivo: Generalmente è sufficiente la colpa (negligenza, imprudenza, imperizia), salvo che la legge richieda il dolo (volontà di commettere l'illecito).
  • Antigiuridicità: La condotta deve essere contraria all'ordinamento giuridico.
  • Imputabilità: Il soggetto agente deve essere capace di intendere e di volere al momento della commissione dell'illecito.

Tipologie di illeciti amministrativi:

Gli illeciti amministrativi sono estremamente vari e riguardano diversi settori del diritto amministrativo:

Procedimento sanzionatorio:

Il procedimento per l'irrogazione di sanzioni amministrative è regolato dalla legge 24 novembre 1981, n. 689. Si articola in diverse fasi:

  1. Accertamento della violazione: L'organo competente (ad esempio, la Polizia Municipale, l'Agenzia delle Entrate) accerta la violazione e redige un verbale di contestazione.
  2. Contestazione o notificazione della violazione: Il verbale viene contestato immediatamente al trasgressore, se presente, oppure notificato entro un termine prefissato.
  3. Presentazione di scritti difensivi: Il trasgressore può presentare scritti difensivi entro un termine indicato nel verbale.
  4. Decisione dell'autorità competente: L'autorità competente (ad esempio, il Prefetto, il Sindaco) valuta gli scritti difensivi e decide se irrogare o meno la sanzione.
  5. Impugnazione della decisione: Contro la decisione dell'autorità competente è possibile presentare ricorso al giudice competente (generalmente il Tribunale).

Principi fondamentali in materia di illeciti amministrativi:

  • Legalità: Nessuno può essere punito per un fatto che non sia espressamente previsto dalla legge come illecito amministrativo.
  • Tassatività: La legge deve definire in modo preciso e non ambiguo gli elementi costitutivi dell'illecito amministrativo.
  • Irretroattività: La legge che prevede un illecito amministrativo non può essere applicata a fatti commessi prima della sua entrata in vigore, salvo che la nuova legge sia più favorevole al trasgressore.
  • Personalità della responsabilità: La responsabilità per l'illecito amministrativo è personale.
  • Proporzionalità: La sanzione deve essere proporzionata alla gravità dell'illecito commesso.
  • Divieto di bis in idem: Nessuno può essere punito due volte per lo stesso fatto (se un fatto costituisce sia illecito amministrativo che reato, si applica la disciplina penale).

La disciplina dell'illecito amministrativo è in continua evoluzione, influenzata dalla legislazione comunitaria e dalle pronunce della giurisprudenza.